Modularità: gli esercizi prevedono step di difficoltà crescente
Flessibilità: le numerose variabili consentono l’adattabilità ai minimi cambiamenti del paziente
Automatizzazione: la vastità del materiale e i diversi contesti di esercizio rafforzano l’effetto di generalizzazione e permettono di evitare fenomeni di condizionamento
Uniformità del livello di difficoltà degli esercizi: il riabilitatore dispone di sequenze, gruppi di esercizi strutturati in modo omogeneo
Versatilità: ERICA propone una molteplicità di proposte per ogni tipologia di deficit, sia per le gravi compromissioni che per i deficit lievi